La sentieristica è una delle maggiori attrazioni di Agerola, i sentieri, sospesi tra cielo e mare, sono infatti meta ambita di un numero sempre maggiore di escursionisti che, in brevissimo tempo, possono spaziare dai lussureggianti sentieri dei Monti Lattari alle limpide acque del mare di Amalfi. (English version)
Sentiero Degli Dei: (lunghezza 8KM) dalla piazza di Bomerano conduce fino a Positano. Lungo il percorso si passa sotto la "grotta del biscotto" dove, oltre alla particolare conformazione geologica della roccia, è possibile ammirare secolari case rupestri incastrate nella grotta. Superata la località Colle Serra, si apre un incantevole scenario sulla penisola Sorrentina.
Sentiero delle fonti: (lunghezza 5 KM) da Campora, nei pressi della sorgente Acqua Leggia, un sentiero costeggia il corso del fiume Penise, in una vallata verdeggiante tra selve di castagni. Lungo il percorso si incontrano antichi ricoveri rupestri e ruderi di un'antica polveriera borbonica, le sorgenti di Fiubana, San Giuliano, Acqua Fredda e a quota 1000, quella dell'Acqua Vracciara, dove si ammira uno stupendo panorama sul golfo di Napoli e il Vesuvio.
Sentiero Cima dello Sparviero: (lunghezza 6 KM) dalla piazzetta di S. Martino, Campora, imboccando una secolare mulattiera a gradoni, si giunge alla località Pontechito, con splendida vista sull'intera conca di Agerola.Proseguendo tra i boschi di castagno, si raggiungono le cime dello Sparviero e Colle delle Vene, da dove si apre uno stupendo panorama su Amalfi, Ravello e il golfo di Salerno.
Sentiero della Praia: (lunghezza 4 KM) dalla piazza di Bomerano si prende la mulattiera versoS.Barbara e dopo essere passati sotto l’omonima grotta dove è possibile ammirare i ruderi di un’antica chiesa dell’XI secolo d.C., si devia a destra per valicare il greto del rio Praia. L’antico sentiero attraversa, poi, i paesi costieri di Paiano e Vettica Maggiore, per scendere, infine, sulla costiera. Da qui, nei presi della chiesa di S.Luca, si prende la scalinata per cala di Rezzola.
Sentiero dei tre Calli: (lunghezza 6KM) Dal centro di Bomerano si prende la strada per località Pendola,proseguendo, poi, per Paipo. Si passa per il casino di Paipo (di epoca borbonica) e si procede fino alla sella di Capo Muro. Qui si piega a Sud seguendo il crinale del monte Calabrice, per giungere al Monte Tre Calli dove è possibile ammirare una veduta a 360 gradi su Agerola e la Costiera Amalfitana.
Sentiero Denti del Gigante : (lunghezza 7KM) alle spalle della chiesa di S.Pietro (frazione Pianillo) parte la mulattiera che sale a Locoli e al Colle Sughero dove ci si innesta sull’Alta via dei Monti Lattari. La si segue verso ovest girando intorno alla piramide rocciosa del Monte S.Angelo a tre pizzi, fino alla grotta dell’Acqua Santa. Da qui si sale sulla più alta delle tre cime.
Sentiero dell’Orrido di Pino : (lunghezza 5KM) dalla piazza di Bomerano si prende la mulattiera per S.Barbara, si passa a valle della grotta omonimae si giunge a Furore; proseguendo lungo la statale si imbocca il sentiero che porta alla gola del torrente Schiato. Il sentiero attraversa il rio in prossimità di un antico mulino e poi si risale verso S.Lazzaro.
Sentiero dell’Alba : (lunghezza 4KM) dal centro di S. Lazzaro si prende la rotabile per Radicosa, poi l’antica mulattiera a gradoni verso Monte Murillo, per aggirarlo a sud-est. Giunti nel Vallone Vocito si torna verso sud fino al convento di Cospita (epoca medioevale).
Sentiero dell’Antica Repubblica : (lunghezza 4 KM) Dal belvedere di S.Lazzaro si prendono le antiche scale che scendono a Tovere e poi a Vettica Minore. Si può chiudere l’escursione sulla spiaggia di Santa Croce.
Sentiero del Borgo Marinaro : (lunghezza 4KM) nei pressi del belvedere Fausto Coppi si diparte una delle scalinate che scendono alla costa. Giunta alla profonda gola denominata Fiordo di Furore si incontra un caratteristico e antico borgo marinaro recentemente restaurato.